iamo le Figlie di Maria Ausiliatrice, Famiglia religiosa nata dal cuore di Don Bosco e dalla fedeltà creativa di Santa Maria Domenica Mazzarello che Don Bosco incontra a Mornese (Alessandria) nel 1864. “Don Bosco è un Santo e io lo sento” fu l’espressione spontanea di Maria Mazzarello. Lo Spirito Santo l’aveva preparata perché realizzasse per le ragazze quello che Don Bosco faceva già per i ragazzi. Da questo ceppo nasce e si allarga la grande famiglia di donne che da contadine di Mornese diventano presto capaci di varcare ogni confine per stare accanto ai giovani.
La radice di questo miracolo al femminile sta in un invito che Don Bosco si senti rivolgere in un sogno da una Bella Signora: “Sono mie figlie, abbine cura!”. Contemporaneamente anche a Mornese, Maria Domenica Mazzarello, convalescente dopo la malattia del tifo, contratta per aiutare i parenti, mentre camminava per una viuzza del paese, vide davanti una grande costruzione e tante ragazzine che giocavano. Una voce le disse: ”A te le affido!”
Fu così che il 5 agosto 1872 le prime suore pronunciarono il loro SI al Signore, per essere come Maria aiuto per le giovani. Si chiamarono Figlie di Maria Ausiliatrice come segno di gratitudine di Don Bosco a Maria Ausiliatrice.
L’impegno di educare e di evangelizzare è il cuore della nostra missione salesiana per le giovani di oggi: per rispondere alle loro attese e individuare risposte adeguate alla loro sete di felicità, per continuare nella storia di oggi ad essere segno dell’amore preveniente del Padre, manifestato attraverso l’amorevolezza salesiana.
Ogni nostro ambiente educativo è strutturato secondo un modello comunitario di educazione: nella complementarità di presenze, ruoli, figure educative,religiose e laici, genitori ed educatori, allievi ed exallievi collaborano nel processo di formazione integrale.
Attualmente nell’istituto ci sono 83 provincie religiose in 94 nazioni nei cinque continenti, con un totale di 1436 comunità locali, impegnate in diverse opere:
- Scuola e Formazione Professionale
- Centri di formazione professionale e di avviamento al lavoro
- Collegi per studenti universitarie
- Oratori e centri giovanili
- Pastorale giovanile
- Opere parrocchiali (catechesi e animazione liturgica)
- Case di accoglienza per ragazze in difficoltà
- Iniziative specifiche per l’educazione e la promozione della donna
- Doposcuola e attività integrative del tempo libero
- Missioni itineranti/evangelizzazione
- Case di spiritualità per i giovani